La mia ricerca si basa sul Ri-Ciclo di scarti vegetali - semi, frutti, involucri, spine, foglie, rami, guaine fogliari, spate, radici, ecc - che raccolgo da piante coltivate in Italia tramite giardini e discariche del verde.

19 febbraio 2011

Sabal palmetto

Il termine Sabal deriva dal nome dato alle palme di questo genere nei luoghi di origine; l'epiteto specifico palmetto è ugualmente usato per definire questo tipo di palma originaria della Florida meridionale.

E' una palma a fusto unico, che raggiunge l'altezza di 20 m e 60 cm in diametro, esso è in parte ricoperto dai residui delle guaine fogliari che rimangono in parte attaccate al tronco in due parti separate.
Le foglie di colore verde chiaro, sono costopalmate, molto grandi e portate a ventaglio, con lembo rotondeggiante composto da 25-40 segmenti lunghi fino a 1 m e più, larghi circa 5 cm, rigidi e con una costola sporgente inferiormente, separati fra loro fino a 3/4 della lunghezza, essi possono fessurarsi longitudinalmente all'apice e divenire cascanti. Il picciolo è uguale o più lungo della lamina e si prolunga per diversi cm al centro della foglia.
L'infiorescenza, molto lunga (1,5 m e più) è uno spadice ripetutamente ramificato e glabro che fuoriesce eretto dalla chioma, divenendo poi arcuato; le sue ramificazioni, lunghe 10-15 cm, escono da altrettante spate.
I frutti sono sferoidali, mucronati, del diametro di 1,5-2 cm, lucidi, dapprima verdi, poi scuri o neri a marturità e ritirati dal disseccamento.
I semi sono lucidi, marrone scuro, di 1 cm in diametro, con mucrone prominente dal seme, spesso leggermente zigrinati sulla superficie.

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